- La carta inedita della settimana è sulla penetrazione jihadista nei Balcani, favorita dalla connessione con le mafie locali. Il violento disfacimento della Jugoslavia ha fornito l’occasione da metà anni Novanta di installare nelle aree della Bosnia-Erzegovina a maggioranza musulmana una rete affaristico-terroristica in cui si è inserita al-Qa’ida. Fra i suoi obiettivi c’era quello di creare legami con altre […]